Seguendo il flusso del materiale all'interno dello stabilimento, la prima area che si incontra è la zona di Accettazione.
Come suggerisce il nome stesso, il materiale in ingresso deve essere "accettato", ovvero scaricato dal mezzo di trasporto che lo consegna, identificato, controllato e successivamente "caricato" contabilmente sul sistema gestionale, in modo che il materiale sia così reso disponibile per le fasi successive.
Ormai la pratica più diffusa, almeno nelle piccole/medie aziende, è ricevere tutto il materiale e poi procedere con i controlli, sebbene solo in sede di ricevimento del carico (e non dopo) è possibile respingere un collo e rispedirlo al mittente qualora vengano riscontrate non conformità nella consegna.
Una volta espletate le operazioni di accettazione del materiale, la merce può prendere 2 direzioni: il magazzino, oppure direttamente la produzione.
Come deve essere organizzata l'area di ricevimento?
Generalmente vanno considerati questi fattori:
- Procedure di controllo/identificazione;
- Tempi di collaudo dei materiali;
- Caratteristiche proprie dei materiali (volume, deperibilità, ...);
- Frequenza delle consegne, quindi volume del materiale in ingresso (tanto maggiore è la frequenza degli arrivi, tanto più spazio serve per l'area accettazione).